Circolo Partito Democratico - Capistrello (Aq)

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mercoledì 19 maggio 2010

Casa demolita con tutti i mobili

La proprietaria accusa: nessuno ci ha informato sui tempi dell’intervento

L’immobile era stato acquistato e arredato poco prima del sisma

L’AQUILA. Non riesce a trattenere le lacrime davanti alla sua casa, in via del Gatto a Roio Poggio, che ieri è stata abbattuta «senza alcun preavviso» e senza darle la possibilità di tirar via i mobili acquistati appena qualche giorno prima del terremoto.
A denunciare il caso è Paola Bartolomucci che racconta di aver saputo ieri pomeriggio da un vicino di casa dell’abbattimento dell’edificio acquistato poco prima del terremoto.
«Avevamo effettuato il pagamento a marzo del 2009 e lì tutto era nuovo di zecca. Fino a luglio la nostra casa, seppur danneggiata, non era tra quelle da demolire. Poi, però, le continue scosse di terremoto hanno finito per aggravare la situazione. Ci sono stati dei crolli che hanno riguardato le case confinanti e che hanno lesionato anche la nostra. Così» continua Bartolomucci «l’immobile, che fa parte di un aggregato, è finito nell’elenco di quelli da abbattere. Ma per poter portare via i mobili era necessario aspettare la demolizione degli edifici confinanti, perché sarebbe stato impossibile poter trasportare oggetti ingombranti facendosi strada tra macerie e case pericolanti. Venerdì siamo stati informati, da alcuni residenti, dell’avvio degli interventi di demolizione da parte di una ditta aquilana. Ci è stato detto di controllare sul sito ufficiale del Comune per vedere se c’era anche la nostra casa. Ma non abbiamo trovato alcun riferimento. Così eravamo in attesa di notizie proprio per organizzare il trasloco dei mobili».
Ieri, però, la casa è stata abbattuta con tutto ciò che c’era dentro. Ad avvertirla, a cose già fatte, sono stati alcuni amici. «Lì dentro c’erano dei mobili nuovissimi, tra cui la cucina. Avrei potuto salvare almeno quella, così come la lavatrice, qualche mobile antico e le porte di massello appena montate. In quella casa, oggi ridotta a un cumulo di macerie, non siamo riusciti a dormirci neanche una notte. Ci è stato detto che la demolizione era necessaria, ma non si può agire in questo modo. Così si semina solo rabbia e dolore».
Ma dal Comune precisano che «l’elenco delle case da abbattere nella zona rossa di Roio Poggio era stato pubblicato circa due mesi fa sul sito ufficiale dell’ente (cosa che equivale a una notifica). E che in quell’elenco figurava anche la casa in questione».

tratto da : Il Centro 19.05.10

venerdì 14 maggio 2010

Insieme per lo sviluppo del territorio


il giorno 15 maggio presso i locali della sala Ottaviani alle ore 16.00

Nuovi bandi 2010
sicurezza, qualità ambientale, turismo, ricerca innovazione tecnologica.

interverranno : Arch. Fabrizio Amatilli
dott. Stefano Di Rocco

mercoledì 5 maggio 2010

Sviluppo del territorio, pubblicati i bandi PIT


Sul BURA speciale n. 18 del 14/04/2010, con determinazione n. DI/21 del 23/03/2010 è stata disposta l'emanazione contemporanea dei Bandi PIT (Programmi Integrati Territoriali) - tutti gli ambiti, ma formalmente e giuridicamente indipendenti gli uni dagli altri - Attività I 2.1 “Sostegno ai programmi d’investimento delle PMI per progetti d’innovazione tecnologica, di processo e di organizzazione dei servizi”.
I PIT sono un complesso di azioni intersettoriali, collegate tra di loro, che convergono verso un comune obiettivo di sviluppo del territorio.
L’idea guida dei PIT è quella di consolidare lo sviluppo del tessuto produttivo creando un ambiente competitivo ed adeguato agli standard europei in tema di sicurezza, qualità ambientale, turismo, ricerca, innovazione tecnologica, servizi al cittadino, nonché l’esercizio in comune di servizi e forme di accordo, cooperazione e associazionismo. I progetti vengono finanziati dalle risorse del POR Fesr 2007/2013 della Regione Abruzzo.
I Progetti Integrati Territoriali sono interventi messi in atto per il perseguimento di un obiettivo chiaramente identificato di sviluppo e promozione di un sistema territoriale.
I Bandi si propongono di concedere aiuti per sostenere investimenti che, mediante razionalizzazione e ammodernamento di impianti o di processi produttivi, consentano un miglioramento delle prestazioni quali-quantitative dell’impresa, in termini di posizionamento competitivo, innovazione e conoscenza nel processo produttivo in modo da determinare vantaggi competitivi da utilizzare nel lungo periodo.

Soggetti beneficiari
Le PMI, anche in forma cooperativa, e le società consortili rientranti come attività primaria nei codici ATECO 2007, di cui all’elenco allegato ai rispettivi bandi e già iscritte e attive al registro delle imprese alla data di pubblicazione dei bandi.

Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla pubblicazione sul BURA del bando fino a 12 mesi dalla data di concessione del contributo. Sono ammesse solo spese realizzate esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto d’innovazione, con esclusione dei beni usati:
- acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, hardware e solo per i software un max del 20% delle spese ammissibili;
- servizi di consulenza studi di ingegneria di prodotto, di processo e di fattibilità tecnico-economica, per un max del 20% delle spese ammissibili;
- acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di know-how, per un max del 20% delle spese ammissibili;
- perizia tecnica nella misura massima del 3% del costo totale ammissibile del progetto.

L’agevolazione è costituita da un contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile, in regime "de minimis". Non sono ammessi progetti che prevedono spese inferiori a euro 20.000,00. Il contributo massimo richiesto in termini percentuali non può superare il 50% dei costi ammissibili del progetto.

La domanda, redatta secondo lo schema allegato ai rispettivi bandi, nonché scaricabile sui siti delle quattro Province abruzzesi (www.provincia.pescara.it - www.provincia.chieti.it - www.provincia.teramo.it - www.provincia.laquila.it ), deve essere inviata il 60° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Bando sul B.U.R.A., quindi entro e non oltre le ore 12 del 14 giugno 2010, ai competenti uffici delle quattro Province.

Per ogni ulteriore e specifica informazione e per la modulistica si rimanda al BURA, nonché agli uffici competenti e ai siti ufficiali delle Province.

CONTATTI:

L'AQUILA

AMBITO DELL’AQUILA: Dott. Roberto Museo– 348. 2606140
AMBITO DI AVEZZANO: Arch. Fabrizio Amatilli – 320.9241986
AMBITO DI SULMONA: Ing. Antonio Manna – 348.8944948

scarica bando PIT zona Avezzano


tratto da : abruzzosviluppo.it