Circolo Partito Democratico - Capistrello (Aq)

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mercoledì 24 marzo 2010

Oltre 16 milioni di euro per la ricostruzione Annuncio della Finocchiaro (Pd): 4 sono destinati al parco di Collemaggio



L’AQUILA. Dal gruppo del Partito democratico in Senato arrivano 16,5 milioni di euro destinati a una serie di progetti in conto capitale per la ricostruzione dell’Abruzzo. A darne l’annuncio il capogruppo del Pd in Senato, Anna Finocchiaro, in visita all’Aquila a sostegno della candidata presidente della
Provincia dell’Aquila, Stefania Pezzopane. Quattro milioni verranno destinati alla riqualificazione del parco urbano di Collemaggio, 6,7 milioni ricadranno sulla provincia del cratere e la restante parte andrà a finanziare altri progetti di ricostruzione in tutta la Regione. Una scelta analoga è stata operata dal Pd
al Parlamento, con 8 milioni di euro per la riqualificazione del nucleo industriale di Pile. «Il nostro intervento», ha detto ancora il capogruppo a palazzo Madama, «ha un carattere di concretezza che si scontra con l’atmosfera di propaganda che contraddistingue troppo spesso i discorsi del centrodestra sull’Aquila e sul cratere». Determinante il contributo del vicepresidente della commissione bilancio a palazzo Madama, Luigi Lusi. In un momento di difficoltà per l’Abruzzo, la Finocchiaro giudica «inopportuna» la lettera del coordinatore del Pdl, Denis Verdini, a proposito della manifestazione di Roma. «Forse non si rende conto», ha spiegato, «che additando come “egoisti” i cittadini abruzzesi non fa un servizio né all’Abruzzo, né all’Italia perché è ovvio che in tempi di crisi gli “egoismi” dei vari territori sono egoismi che si acuiscono, perché ciascuno guarda la propria difficoltà e questo può
indurre ad ulteriori problemi per questa terra». (fab.i.)

Da: Il Centro 24/3/2010

lunedì 15 marzo 2010

Abruzzo Engineering: entro il 2010 tutti i 108 Comuni della Provincia dell’Aquila saranno cablati


Entro la fine dell’anno, tutti i 108 comuni della Provincia dell’Aquila saranno collegati alla rete di comunicazione multiservizio di primo livello della Regione Abruzzo, infrastruttura basata sull'integrazione di fibra ottica e tecnologie wireless per garantire la riduzione del Digital Divide e la connettività dell’intero territorio regionale. Nei prossimi giorni sarà, infatti, avviata la connessione degli ultimi 18 comuni della provincia attraverso un collegamento dedicato alla dorsale in fibra ottica (infrastruttura di primo livello o anello) che Abruzzo Engineering S.c.p.a. sta realizzando per la Regione Abruzzo nell’ambito degli assi programmatici del POR-FERS 2007-2013 e di prossima attivazione.

A riguardo il Presidente di AE, Avv. Francesco Carli ha dichiarato: “Il progetto è finalizzato alla riduzione del “digital divide” cioè di quel ritardo tecnologico nelle comunicazioni che caratterizza la gran parte del territorio della provincia dell’Aquila, ove si trovano Comuni prevalentemente montani che rischiano di restare in una posizione di marginalità perché il mercato non predilige le aree montane e rurali considerate poco remunerative a causa di una ridotta densità abitativa e, quindi, di un basso numero di potenziali clienti/utenti.” “Grazie ai fondi dell’Asse III.2.1 POR-FESR 2007-2013 per il “Potenziamento delle reti immateriali a banda larga nelle aree di montagna” stanziati dalla Regione Abruzzo” prosegue il Presidente Carli “la banda larga arriverà entro il 2010 anche nei Comuni oggi sprovvisti di connessione veloce e li doterà di collegamenti in fibra ottica e in wireless, garantendo l’interoperabilità (comunicazione) veloce, trasparente e completa tra i diversi livelli della Pubblica Amministrazione regionale”. I Comuni che saranno prossimamente contattati dai tecnici di A.E. sono: Barete, Cagnano Amiterno, Montereale, Pizzoli, Capitignano, Campotosto, Lucoli, Pescocostanzo, Rivisondoli, Roccaraso, Cocullo, Anversa degli Abruzzi, Villalago, Scanno, Ateleta, Bisegna, Ofena, Rocca Pia. Il progetto che A.E. sta realizzando per la Regione Abruzzo prevede la creazione di una infrastruttura tecnologica e applicativa (centrale e periferica) finalizzata all’implementazione di servizi innovativi in grado di garantire agli Enti Pubblici regionali una efficace attuazione delle politiche di e-government, di riduzione del digital divide, della sicurezza, della tutela e del controllo ambientale.

tratto da : terremarsicane.it

Pezzopane: necessaria proroga per agevolazioni POR FES


L'Aquila. Oggi, lunedì 15 marzo 2010 scade il termine per la presentazione delle domande per accedere alle agevolazioni previste dal POR FESR Abruzzo 2007 – 2013. Si tratta di uno strumento che può avere, e sicuramente avrà, una funzione importante per il rilancio economico delle attività produttive dei comuni del cratere. Per questo ritengo che sarebbe stato opportuno dare maggiore informazione sulle possibilità offerte da questo strumento.
Ora è necessaria una proroga rispetto alla scadenza del 15 marzo: occorre più tempo, anche perché vanno chiariti alcuni punti di incertezza nella compilazione della domanda: innanzitutto, considerato che dal contributo richiesto per la sospensione dell’attività deve essere detratto quanto già indennizzato dall’ Ordinanza del Presidente del Consiglio 3789 e non essendo quest’ultimo ancora liquidato, così come non sono stati comunicati gli ammessi all’indennizzo, converrebbe quanto meno attendere l’erogazione dell’indennizzo previsto, per evitare che il richiedente possa dichiarare dati soggetti a rettifica; - poi, dovendo allegare alla domanda del POR FESR il modello UNICO 2009, relativo ai redditi 2008, la cui presentazione, considerato il decreto e le ordinanze, è prevista al 30 giugno 2010, i contribuenti si trovano in difficoltà perché i rispettivi consulenti non hanno, né avrebbero dovuto, adempiere alla compilazione; - inoltre, il reddito preso a base per l’indennizzo dell’O.P.C.M. 3789 è quello relativo al 2007, che potrebbe essere di gran lunga diverso da quello del 2008 richiesto dal POR FESR, per cui il contribuente vedrebbe indennizzata la sospensione dell’attività sul reddito 2008 dedotto quanto già indennizzato (120/365) per il reddito 2007, che addirittura potrebbe essere più alto dell’altro; infine,
dato il breve tempo a disposizione, le spiegazioni e i chiarimenti tardivi (gli ultimi 8 marzo 2010), c’è un’enorme difficoltà a procurarsi preventivi e documentazione da allegare.
E’ evidente che per consentire alle imprese di usufruire delle agevolazioni, occorre una maggiore elasticità: è quantomeno necessario far sì che le imprese possano integrare la documentazione necessaria in un secondo momento.
Le attività produttive del territorio hanno bisogno di una boccata d’ossigeno: è compito della Regione fare tutto quanto è necessario per far sì che di questa opportunità possano beneficiare quante più imprese possibile.

tratto da : terremarsicane.it

giovedì 11 marzo 2010

Antonino Lusi: ci sia l’impegno di tutti per Capistrello


La campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative fa registrare a Capistrello un’importante iniziativa politica. Il candidato sindaco della lista “Un Paese in Comune” Antonino Lusi ha inoltrato nei giorni scorsi al Commissario straordinario, dott.ssa Ferraro, un appello in cui chiede di intervenire con sollecitudine presso la giunta della Regione Abruzzo affinché Capistrello sia ricompreso tra i comuni che possono beneficiare degli aiuti di stato per le piccole imprese. Entro il primo di aprile, infatti, la Giunta regionale delibererà la revisione dell’elenco di comuni ammessi alle misure di sostegno economico e tributario previsto dall’art.87.3.c) del Trattato dell’Unione Europea. I tempi, dunque, per un efficace intervento presso i competenti uffici regionali sono previsti dalla precedente delibera del 2007 e considerato che la decisione dipenderà da una precisa scelta politica, il prof. Antonino Lusi ha voluto lanciare una pressante richiesta a tutti i candidati sindaci e a tutte le forze politiche locali per sostenere insieme l’istanza alla Regione Abruzzo. “Occorre costringere tutti i referenti politici regionali – sottolinea Antonino Lusi – a contribuire effettivamente a far uscire il paese dalla pesante situazione in cui si trova proprio a causa dell’incapacità di alcuni politici locali. In tal senso vanno impegnati, in primo luogo gli assessori regionali, intervenuti personalmente nella campagna elettorale assicurando il loro sostegno a favore di Capistrello. Faccio, dunque, appello alla responsabilità di tutti perché siano superati gli interessi di parte guardando all’interesse generale e dimostrando di avere a cuore il futuro delle nostre imprese e dei nostri giovani che non possono perdere una così importante opportunità di sviluppo”.

tratto da: www.terremarsicane.it

mercoledì 10 marzo 2010

SENATORE LUSI: “LA QUESTURA DE L’AQUILA LAVORA IN CONDIZIONI QUASI EROICHE”


"La situazione nella quale gli Agenti, i Funzionari e i Dirigenti della Polizia di Stato sono costretti a lavorare a L'Aquila non è degna del ruolo e dello sforzo che da un anno stanno mettendo sul dramma del terremoto aquilano. E' necessario che il Ministero degli Interni si faccia carico di questa situazione con l'urgenza e la determinazione che queste situazioni richiedono". Questo il commento del senatore Luigi Lusi (Pd), vice presidente della commissione Bilancio del Senato, che in occasione di un incontro organizzato ieri dall'UGL Polizia, ha avuto modo di confrontarsi con il Questore de L'Aquila, Stefano Cecere, e con il dirigente della Polstrada Abruzzo, Antonio Cameli. "Speriamo che i tempi di circa un anno da oggi, previsti per il ripristino di una parte della Questura, vengano rispettati", ha dichiarato Lusi. "Le somme stanziate, circa quattro milioni di euro, sono attinte dal
fondo per l'emergenza, e quindi si dovrebbe trattare di soldi sicuri".
Al dibattito hanno partecipato anche Claudio Ciucci, Fabrizio Venturini, Giancarlo Mastrantonio, Roberto Di Nino, Salvatore Fabio Lustri e Valentina Lollo Battista dell'UGL Polizia. A margine dell'incontro in Questura, il sen. Lusi ha voluto rendersi conto di persona delle reali condizioni di lavoro delle Forze dell'Ordine recandosi a far visita ad alcuni uffici collocati in diversi container
all'interno della Caserma Rossi. "Gli agenti della Polizia di Stato, come i Carabinieri, i Finanzieri, i Vigili del Fuoco, hanno tutti avuto un ruolo centrale nella fase dell'emergenza e durante il post terremoto", ha sottolineato Lusi. "E' assurdo che ora vengano lasciati operare in uno stato di sostanziale abbandono. Il taglio nazionale dei fondi per le forze dell'ordine, la totale assenza di aspettaive di ricambio del personale operante, rischiano di portare al collasso una situazione già molto critica". Il senatore ha poi concluso: "Sono necessari interventi urgenti che il Governo centrale, però, non considera una priorità".

tratto da : www.uglpoliziadistato.it

martedì 2 marzo 2010

02/03/2010 - Elezioni Comunali, Presentazione ufficiale della lista “Un Paese in comune”


Gli ultimi giorni, prima della chiusura delle liste elettorali, sono stati frenetici e anche portatori di alcune novità a Capistrello dove le liste effettivamente presentate sono rimaste, infine, solo tre. Nessuna novità, invece, per la lista “Un Paese in comune” guidata dal candidato sindaco Antonio Lusi che ormai da molte settimane sta lavorando sul campo alla ricerca di un forte sostegno su un lavoro programmatico ampio, concreto e discusso con la gente. Nel pomeriggio di sabato i componenti della lista si sono presentati ai concittadini in una Sala Ottaviani affollatissima, tanto da non permettere a tutti l’ingresso.

Ha aperto la presentazione un video realizzato dai giovani componenti del comitato elettorale che nei giorni precedenti hanno raccolto interviste e immagini del paese documentando le aspettative e i problemi più incalzanti, ma anche le molte risorse umane, naturalistiche e culturali da cui ripartire per il prossimo quinquennio.
A seguire, il candidato sindaco ha presentato i risultati di più di un mese di lavoro in cui molte sono state le occasioni di dialogo con la gente, anche grazie ad una serie di assemblee pubbliche preziose per lo sviluppo di un programma amministrativo condiviso.
Ogni candidato ha avuto modo di presentarsi ufficialmente indicando la propria motivazione all’impegno pubblico e delineando il proprio profilo di futuro amministratore. Una squadra caratterizzata da una qualificata presenza giovanile integrata con esperienze e competenze comunemente apprezzate e impegnate a vario titolo nelle professioni, nell’impresa e nel tessuto sociale locale.
Terminata la presentazione i candidati sono tornati al lavoro per programmare, da subito, le iniziative del prossimo mese e organizzare insieme la prosecuzione della campagna elettorale.

tratto da : www.terremarsicane.it

Elezioni, a Capistrello c’è Lusi È il fratello del senatore Pd


AVEZZANO. Per il voto del 28 e 29 marzo nella Marsica scendono in campo i big. A Capistrello, tra gli aspiranti sindaci spicca Antonino Lusi, fratello del senatore del Pd Luigi Lusi. A Morino, invece, si rimette in gioco Giovanni D’Amico.
Tanti sono gli ex primi cittadini che tornano in campo per le amministrative di marzo, alla guida di coalizioni per lo più civiche, che sfidano i sindaci uscenti.
Poche invece le nuove proposte, tutte comunque maschili. Le donne, infatti, sono assenti tra i candidati alla carica di sindaco, mentre sono numerose tra chi corre per la carica di consigliere comunale.
Le coalizioni «Un paese in comune» di Lusi (Capistrello), «Lavoriamo per Collelongo» di Angelo Salucci (Collelongo) e «Nuova unità popolare» di Dario De Luca (Collarmele) hanno candidato quattro donne. A Morino «Presente
e Futuro» di D’Amico - vice presidente del consiglio regionale - addirittura cinque. Non mancano i giovani.
Tanti infatti se ne contano a Rocca di Botte, a Celano e a Capistrello. Il più anziano dei candidati è invece Sebastiano Nanni, classe 1929, nella lista «Proposta per un bene futuro» di Maurizio Cannizzaro a Magliano dei Marsi. (e.b.)

tratto da : Il Centro 01-03-10

Presentazione ufficiale della lista “Un Paese in comune”


Gli ultimi giorni, prima della chiusura delle liste elettorali, sono stati frenetici e anche portatori di alcune novità a Capistrello dove le liste effettivamente presentate sono rimaste, infine, solo tre. Nessuna novità, invece, per la lista “Un Paese in comune” guidata dal candidato sindaco Antonio Lusi che ormai da molte settimane sta lavorando sul campo alla ricerca di un forte sostegno su un lavoro programmatico ampio, concreto e discusso con la gente. Nel pomeriggio di sabato i componenti della lista si sono presentati ai concittadini in una Sala Ottaviani affollatissima, tanto da non permettere a tutti l’ingresso.Ha aperto la presentazione un video realizzato dai giovani componenti del comitato elettorale che nei giorni precedenti hanno raccolto interviste e immagini del paese documentando le aspettative e i problemi più incalzanti, ma anche le molte risorse umane, naturalistiche e culturali da cui ripartire per il prossimo quinquennio. A seguire, il candidato sindaco ha presentato i risultati di più di un mese di lavoro in cui molte sono state le occasioni di dialogo con la gente, anche grazie ad una serie di assemblee pubbliche preziose per lo sviluppo di un programma amministrativo condiviso. Ogni candidato ha avuto modo di presentarsi ufficialmente indicando la propria motivazione all’impegno pubblico e delineando il proprio profilo di futuro amministratore. Una squadra caratterizzata da una qualificata presenza giovanile integrata con esperienze e competenze comunemente apprezzate e impegnate a vario titolo nelle professioni, nell’impresa e nel tessuto sociale locale.
Terminata la presentazione i candidati sono tornati al lavoro per programmare, da subito, le iniziative del prossimo mese e organizzare insieme la prosecuzione della campagna elettorale.

Comunicato Stampa : Lista - Un paese in comune- 28.02.09