Circolo Partito Democratico - Capistrello (Aq)

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giovedì 31 luglio 2008

Non ci sono limiti all'idiozia

Anonimi idioti, la scorsa settimana, hanno completamente devastato il tendone e gli spogliatoi del già malconcio campetto del complesso polivalente di Capistrello.

Il centro sportivo, da anni semi-abbandonato, viene però ancora utilizzato a

novembre in occasione della “Festa della Cococcia” e a febbraio per la “Festa di Carnevale” dopo essere stato ripulito e rimesso a “nuovo” gratuitamente dai

volontari dell’Avis e della Pro-Loco che organizzano le rispettive feste.

Nelle notti scorse, un branco di ignobili balordi annoiati, non hanno trovato nulla di meglio da fare che trascorrere una serata alternativa divertendosi a tagliuzzare l’intero telone che copre il campo di calcetto.

Sono atti di una tale inciviltà che non possono passare più sotto silenzio.

Di fronte a questa sfrontata e gratuita idiozia verso la cosa pubblica bisogna

Intervenire in maniera drastica per evitare che la logica del “tanto la si fa sempre franca” mantenga al riparo dalle responsabilità questi vandali.

E’ necessario intensificare il controllo capillare e sistematico del territorio

mobilitando le forze dell’ordine e se ciò non dovesse bastare, vista la situazione,

l’amministrazione si faccia carico di installare telecamere di sorveglianza nei punti nevralgici del paese.

Non è più ammissibile ne tollerabile che si continui ad assistere inermi a tali

comportamenti lesivi della cosa pubblica, senza intervenire per punire in modo

esemplare i colpevoli.

venerdì 25 luglio 2008

Dure critiche al sindaco da parte del PD Capistrello, in due rioni acqua razionata da mesi


Il Centro 25-07-08

Da quasi tre mesi i cittadini di Capistrello residenti nel quartiere Camerata e nel quartiere Georgie sono vittime del razionamento dell’acqua.
Come sempre, nei proclami elettoralistici, ogni candidato sindaco promette di risolvere l’annosa questione della penuria d’acqua dovuta ad un impianto ridotto a colabrodo, a sistemi di gestione delle linee obsoleti e anche alla mancanza di volontà nell’affrontare il problema così come sta facendo l’attuale sindaco.
Le difficoltà continuano a permanere in tutta la loro intensità e nella stagione estiva si amplificano esasperando le famiglie costrette a far fronte con mezzi di fortuna ad una vera e propria emergenza igenico-sanitaria.
A più riprese i consiglieri di minoranza del partito democratico hanno rappresentato tale urgenza ormai improcrastinabile ma il Sindaco sembra essere sempre più distratto dalle questioni che riguardano le competizioni elettorali di regione e provincia.
Il Partito Democratico auspica un intervento immediato e risolutivo che dia risposta ai cittadini perché pare sia stata varata una nuovissima giunta ma fin’ora nessuno sembra essersene accorto.

Partito Democratico Capistrello

venerdì 11 luglio 2008

La Strada per l'Inferno è sempre lastricata
di buone intenzioni


E’ sorprendente, per non dire imbarazzante la mistificazione che il Sindaco Scatena fa di una realtà che solo lui vede così florida e rigogliosa a Capistrello.

La domanda che sorge spontanea è - Ma se la sua amministrazione ha realizzato così tante cose ed è stata così oculata nel ripianare addirittura 800 mila euro di debiti, perché ha azzerato una giunta così efficiente e produttiva?

La verità è che, in oltre due anni non s'è mai vista traccia, neanche della semplice gestione ordinaria che ogni Comune deve garantire al cittadino e questo evidenzia quanto sia misero il concetto di “servizio pubblico” di un Sindaco che confonde la propria figura con quella del podestà di altri tempi,una carenza così profonda del senso istituzionale che nella sua tronfia supponenza, arriva a definire schiamazzi le legittime osservazioni dei consiglieri di minoranza che fanno il proprio lavoro in nome e per conto dei cittadini che li hanno votati, ritenendo evidentemente Scatena, inadeguato a guidare il nostro comune.

Infatti da un mese, per scelta autonoma del Sindaco, il paese è privo della giunta, un organo fondamentale per il funzionamento dell'amministrazione.

L'uscita dalla maggioranza di Forza Italia, determinante per la vittoria del centrodestra, ha messo Scatena in forte difficoltà in quanto l'UDC, che lo ha tenuto a galla per un voto nell'ultimo consiglio, ora gli presenta il conto chiedendo gli assessorati chiave che Alleanza Nazionale, il partito del sindaco, non vuol cedere.

Queste sono le vere, basse ragioni per le quali da un mese Capistrello non ha una giunta.

I cittadini che hanno votato questa coalizione (circa il 42% dell’elettorato) sappiano che questo centrodestra, ormai non più maggioranza, parla solo di incarichi, di deleghe e di candidature altro che pensare al bene del paese.

La strada per l’inferno è sempre lastricata di buone intenzioni, e le

intenzioni del Sindaco sono senza dubbio, ottime intenzioni.