Il Commissario straordinario incaricato dal Governo di sostituire il Sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale eletti a Capistrello nel 2006, il 16 luglio 2009 ha certificato lo stato di dissesto economico-finanziario e ha trasmesso gli atti agli uffici e organi istituzionalmente competenti, sia del Governo che della Magistratura contabile.
Tali vincoli, comunque, producono immediatamente un aumento consistente degli oneri a carico dei cittadini, sia di tasse che di imposte.
Dai maggiori costi per le tariffe dell'acqua, della raccolta e dello smaltimento di rifiuti agli altri aumenti per lo scuolabus, la mensa scolastica e l’addizionale Irpef sono già una decina le delibere con le quali il Commissario ha disposto una raffica di provvedimenti, immediatamente esecutivi, che scaricano su tutti noi i debiti contratti dalle passate Amministrazioni.
E' bene avvertire, peraltro, che la documentazione sul dissesto - dal Commissario dichiarata parte integrante e sostanziale della propria delibera - mette in luce un insieme di atti e fatti di tale gravità da non consentire ipotesi di soluzioni semplicistiche.
Non è più il tempo per nessuno, dunque, di pensare esclusivamente ai propri interessi personali e poiché quanto accaduto riguarda l'intera comunità locale, come circolo PD abbiamo ritenuto utile avviare una pubblica riflessione, non limitata al nostro partito ma aperta a tutta la cittadinanza, alle associazioni e agli altri partiti.
Non intendiamo polemizzare con nessuno, tanto meno con passati amministratori le cui responsabilità sono fin troppo palesi e inconfutabili.
Vogliamo solo riappropriarci di un sano orgoglio civico e della dignità di un servizio offerto alla comunità locale per individuare modi e tempi capaci di risollevare il nostro paese dall'abisso in cui è lentamente ma inesorabilmente precipitato.
PD - Circolo di Capistrello