Circolo Partito Democratico - Capistrello (Aq)

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mercoledì 10 marzo 2010

SENATORE LUSI: “LA QUESTURA DE L’AQUILA LAVORA IN CONDIZIONI QUASI EROICHE”


"La situazione nella quale gli Agenti, i Funzionari e i Dirigenti della Polizia di Stato sono costretti a lavorare a L'Aquila non è degna del ruolo e dello sforzo che da un anno stanno mettendo sul dramma del terremoto aquilano. E' necessario che il Ministero degli Interni si faccia carico di questa situazione con l'urgenza e la determinazione che queste situazioni richiedono". Questo il commento del senatore Luigi Lusi (Pd), vice presidente della commissione Bilancio del Senato, che in occasione di un incontro organizzato ieri dall'UGL Polizia, ha avuto modo di confrontarsi con il Questore de L'Aquila, Stefano Cecere, e con il dirigente della Polstrada Abruzzo, Antonio Cameli. "Speriamo che i tempi di circa un anno da oggi, previsti per il ripristino di una parte della Questura, vengano rispettati", ha dichiarato Lusi. "Le somme stanziate, circa quattro milioni di euro, sono attinte dal
fondo per l'emergenza, e quindi si dovrebbe trattare di soldi sicuri".
Al dibattito hanno partecipato anche Claudio Ciucci, Fabrizio Venturini, Giancarlo Mastrantonio, Roberto Di Nino, Salvatore Fabio Lustri e Valentina Lollo Battista dell'UGL Polizia. A margine dell'incontro in Questura, il sen. Lusi ha voluto rendersi conto di persona delle reali condizioni di lavoro delle Forze dell'Ordine recandosi a far visita ad alcuni uffici collocati in diversi container
all'interno della Caserma Rossi. "Gli agenti della Polizia di Stato, come i Carabinieri, i Finanzieri, i Vigili del Fuoco, hanno tutti avuto un ruolo centrale nella fase dell'emergenza e durante il post terremoto", ha sottolineato Lusi. "E' assurdo che ora vengano lasciati operare in uno stato di sostanziale abbandono. Il taglio nazionale dei fondi per le forze dell'ordine, la totale assenza di aspettaive di ricambio del personale operante, rischiano di portare al collasso una situazione già molto critica". Il senatore ha poi concluso: "Sono necessari interventi urgenti che il Governo centrale, però, non considera una priorità".

tratto da : www.uglpoliziadistato.it

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