Circolo Partito Democratico - Capistrello (Aq)

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domenica 14 febbraio 2010

Capistrello, sono 5 gli aspiranti sindaci



AVEZZANO.
Entra nel vivo la campagna elettorale nei tredici comuni marsicani chiamati a scegliere il candidato sindaco (Aielli, Cappadocia, Capistrello, Celano, Collarmele, Collelongo, Magliano dei Marsi, Massa d’Albe, Oricola, Morino, Rocca di Botte, Sante Marie, San Benedetto dei Marsi). Per il voto del 27 e 28 marzo nelle principali realtà del territorio i giochi sono già chiusi, ma non si escludono colpi di scena dell’ultimo momento. Oltre a Celano, dove si confronteranno l’ex sindaco e senatore del Pdl, Filippo Piccone e l’esponente Pd, Carlo Cantelmi, la battaglia si preannuncia infuocata anche a San Benedetto, Capistrello e Magliano. A Capistrello, comune attualmente commissariato dopo l’uscita di scena della giunta di Alberto Scatena, lo scenario è ancora molto incerto. Le liste potrebbero essere almeno cinque. L’ex sindaco Paolo De Meis guiderà una coalizione di centrosinistra che dovrà vedersela con la lista di area An capeggiata da Francesco Ciciotti, e con quella diAntonino Lusi, leader di una lista civica appoggiata dal Pd. Si parla però anche di una compagine del Pdl, con l’appoggio dell’Udc. Due i possibili capolista: Luigi Silvestrie Marcello Venditti, ex sindaco. Quirino Pisegna, invece, potrebbe guidare un’altra lista civica e Carmine Stati la compagine denominata «Paese mio». Una sfida più equilibrata sembra essere quella di Magliano. I 2.700 elettori dovranno scegliere tra due vecchie conoscenze. La competizione elettorale vede infatti in campo il sindaco uscente, Gianfranco Iacoboni, e l’ex primo cittadino, Maurizio Cannizzaro, attualmente componente dell’opposizione. Si tratta di due liste civiche. Sfuma l’ipotesi di una terza lista capeggiata da Filippo Santoponte che è invece candidato all’Udc per le Provinciali e che per il momento si dichiara al di sopra delle parti. A San Benedetto dei Marsi gli elettori dovranno scegliere necessariamente tra i due candidati sindaci in un anomalo turno di ballottaggio. Marco Passante e Paolo Di Cesare, dopo i ricorsi e il riconteggio delle schede, hanno ottenuto lo stesso numero di preferenze nelle passate amministrative, e per legge dovranno fare il ballottaggio per decidere chi dovrà guidare il Comune. (p.g.)

tratto da : Il Centro.it 14.02.10

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