Circolo Partito Democratico - Capistrello (Aq)

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mercoledì 25 febbraio 2009

L'abc del decreto Milleproroghe

di Claudio Tucci

Slitta al 31 marzo 2009 il termine per l'emanazione del decreto del presidente del Consiglio dei ministri che fissa i termini entro i quali versare la parte di acconto Ires e Irap non corrisposta in seguito alla riduzione di 3 punti percentuali prevista dal decreto legge anticrisi di fine anno. Disposta, anche, la proroga di un anno per la regionalizzazione dell'Irap. Con il milleproroghe, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2008, arrivano anche proroghe in tema di sicurezza lavoro: proroga al 16 maggio 2009 dei termini di applicazione sia della norma relativa alla comunicazione degli infortuni sul lavoro di durata superiore al giorno sia di quella riferita alla valutazione dei rischi da lavoro. Sul fronte della privacy stretta per fronteggiare gravi fatti criminosi di acquisizione e diffusione illecita di dati personali, specie se contenuti in banche dati di grandi dimensioni e di particolare rilevanza. Slitta di altri 6 mesi (30 giugno 2009) l'entrata un vigore della class action, viene posticipato al 31 dicembre 2009 il termine per consentire l'accesso ai servizi in rete delle pubbliche amministrazioni unicamente tramite carta d'identità elettronica e carta nazionale dei servizi. Prorogato, poi, al 1° gennaio 2010 il divieto per i titolari di patente B, per il primo anno di rilascio, di guidare veicoli particolarmente potenti (e pericolosi). Tra i tanti rinvii contenuti nel decreto legge milleproroghe spicca, anche, la proroga dei termini entro cui effettuare le assunzioni di personale pubblico già previste per l'anno 2008 sia per quanto riguarda gli "stabilizzati" sia di nuovi impiegati. Unico limite: che le amministrazioni abbiano rispettato le misure di razionalizzazione e riduzione degli organici. Riaperto, poi, il cinque per mille agli enti del terzo settore esclusi dalla ripartizione dei fondi del 2006 e del 2007 per aver commesso errori formali nelle domande di iscrizione agli elenchi. Ora ci sarà tempo fino al 2 febbraio 2009 per integrare le istanze. E per attenuare gli effetti della grave crisi economica in atto, prorogato di 30 giorni il termine per il pagamento delle multe irrogate dall'Authority nell'anno 2008. Per aprire esercizi pubblici di telefonia e internet resta obbligatoria, anche per tutto il 2009, la licenza da richiedere al questore. Nessuna licenza, invece, nel caso di sola installazione di telefoni pubblici a pagamento, abilitati esclusivamente alla telefonia vocale. Attese, invece, fino al 31 marzo 2009, per militari e civili ammalati di tumore per l'esposizione e l'utilizzo di materiale radioattivo per veder riconosciuti, da un regolamento, i loro diritti. Ecco, nel dettaglio, articolo per articolo, l'abc del decreto legge milleproroghe.

Accesso on line ai servizi della pubblica amministrazione (articoli 3 e 42, comma 1). Slitta al 31 dicembre 2009 il termine a decorrere dal quale è consentito l'accesso ai servizi in rete delle amministrazioni pubbliche unicamente tramite carta d'identità elettronica e carta nazionale dei servizi, restando precluso ogni altro diverso accesso.

Adempimenti fiscali (articolo 42, commi 2, 3 e 4). Prorogati i termini di entrata in vigore delle nuove modalità di trasmissione mensile delle retribuzioni corrisposte e delle ritenute operate, che stabiliscono l'unificazione del flusso mensile, da parte dei sostituti d'imposta, dei dati rilevanti ai fini fiscali e previdenziali. Previste, inoltre, proroghe alla disciplina del prelievo erariale unico e dell'imposta sugli intrattenimenti relativa agli apparecchi da divertimento e intrattenimento, con particolare riferimento agli assetti relativi alla riscossione del tributo stesso per l'anno 2006.

Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (articolo 20). Slitta al 30 giugno 2009 il termine per l'attuazione del piano di riordino e di dismissione alle regioni delle società regionali dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa.

Adeguamento Irap e tasse automobilistiche regionali (articolo 2). In vista del graduale passaggio al nuovo sistema di federalismo fiscale e per evitare un vuoto legislativo, prorogata fino al periodo d'imposta che si conclude al 31 dicembre 2010, l'efficacia delle disposizioni legislative in tema di tassa automobilistica e di Irap emanate dalle regioni, anche, eventualmente, in modo non conforme ai poteri a esse attribuiti in materia dalla normativa statale.

Aree balneabili (articolo 30). CONTINUA ...»

Aricolo tratto da Il Sole 24 ore

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