Circolo Partito Democratico - Capistrello (Aq)

.

lunedì 6 aprile 2009

CHE COSA FARE IN CASO DI TERREMOTO

Quando un edificio è costruito con criteri antisismici conviene restare in casa o a scuola. Scappare fuori solo se

la via di uscita è facilmente raggiungibile.

Quando queste garanzie non esistono è opportuno abbandonare gli edifici. Va ricordato, in quest'ultimo caso,

che le azioni ispirate dalla paura generano il panico e a volte più vittime dello stesso terremoto.

I rischi sussistono ugualmente sia per chi resta sia per chi abbandona gli edifici, occorre una notevole

preparazione e vanno prese delle precauzioni sia per un caso che per l'altro.

A CASA:

se si esce

evitare l'uso dell'ascensore;

non fermarsi per le scale;

evitare l'uso dell'automobile per non ingorgare il traffico; prima di uscire se è possibile staccare l'energia elettrica e

chiudere il gas; seguire le istruzioni che vengono emanate da chi di competenza;

collaborare se è possibile in soccorsi di emergenza.

Se si resta

mantenere la calma, perché il panico può uccidere;

non fermarsi sui balconi;

allontanarsi dalle finestre e dalle vetrate;

non usare ascensori;

non telefonare;

allontanarsi da mobili non fissati al muro;

spegnere fornelli, chiudere il gas, acqua, luce;

ripararsi sotto i tavoli, archi, architravi e in prossimità di muri maestri lontano dalle finestre;

coprirsi la testa con un cuscino o altro;

aprire tutte le porte di casa;

PER STRADA

allontanarsi subito dagli edifici da muretti ecc.;

dirigersi verso un luogo aperto;

allontanarsi da tralicci dell'energia elettrica, pali ecc.;

non usare la macchina;

non attraversare ponti, viadotti ecc..

A SCUOLA:

se si esce

seguire attentamente le istruzioni dell'insegnante e mettere in atto gli insegnamenti acquisiti nelle esercitazioni;

prestare aiuto ai compagni di scuola in difficoltà;

evitare di gridare e di correre;

raggiungere quanto prima in maniera ordinata il luogo prestabilito.

Se si resta

non gridare, non piangere, mantenere la calma (è facile farsi prendere dall'isterismo e scappare, ma così facendo non

solo si può mettere in pericolo se stessi ma anche i propri compagni che potrebbero seguirti anche loro e farsi male;

allontanarsi dalle finestre, vetrate, lampadari, porte a vetri e da scaffalature e armadi;

ripararsi la testa con le mani, con la cartella o con i libri;

rifugiarsi sotto i banchi o nel vano di una porta;

non correre per i corridoi;

DOPO IL TERREMOTO

Dopo una forte scossa avvengono repliche, e strutture già lesionate inevitabilmente subiranno altri danni.

Non andare mai verso spiagge, sia marine che di Laghi e di fiumi : un sisma altamente distruttivo può provocare un

maremoto e far risalire all'improvviso sulla spiaggia onde giganti; lungo un fiume su cui a monte esiste una diga si

potrebbe verificare una gigantesca onda di piena per effetto di un possibile cedimento della diga.

Dopo il terremoto recuperare qualcosa: un maglione, una coperta, qualcosa da mangiare, una bottiglia d'acqua ecc.

Le norme che seguono sono desunte dal sistema di protezione civile della Svizzera e della California (Los Angeles)

1) Verificare se ci sono feriti (eventualmente soccorrerli e calmarli). Se fa freddo avvolgerli in coperte. Non spostare

i malati gravi se non corrono il pericolo di avere ulteriori danni.

2) Controllare gas, impianti elettrici, oggetti che possono cadere. Se vi sono sospette fughe di gas evitare l'uso di

interruttori elettrici. di accendini (scintille) per evitare incendi ed esplosioni.

3) Accertare eventuali focolai d'incendio.

4) Aspettarsi scosse di assestamento (generalmente più deboli ma che agiscono su edifici già lesionati quindi

pericolose).

5) Stare lontano dai muri esterni; stare lontani dalla spiaggia perché in presenza di un sisma altamente distruttivo

potrebbe sopraggiungere anche un maremoto.

6) Evitare telefonate inutili: la rete deve restare Libera: per i servizi di soccorso.

7) Non circolare in automobile; non intralciare la circolazione dei mezzi di soccorso.

8) Non andare nelle zone colpite se ciò non viene richiesto.

9) Rinchiudere gli animali impauriti.

10) Controllare le scorte di cibo.

11) Attenersi alle istruzioni del servizio d'ordine e collaborare con i servizi di soccorso.

12) Tenere accese le radio portatili per informazione sulla situazione e per le istruzioni che verranno trasmesse dagli

organi preposti al coordinamento dei soccorsi.

Nessun commento: